Sappiamo che oggi il mondo del vino sta attraversando un cambiamento epocale e che molti consumatori si stanno allontanando da questa bevanda. Proprio per questo motivo è fondamentale vendere più vino possibile in cantina, quando i clienti o i turisti vengono a bussare alla nostra porta.
Un cliente che bussa alla porta della tua cantina rappresenta una grandissima opportunità.
Alcuni di voi vedranno sicuramente un incremento delle vendite durante l’alta stagione turistica, altri avranno il vantaggio di un flusso costante di visitatori durante tutto l’anno, mentre altri ancora dovranno impegnarsi di più per attirare clienti nella propria cantina. Qualunque sia la tua situazione, segui questi consigli che ti aiuteranno ad ottimizzare le attività di vendita diretta.
1. Pensa al tuo cliente
Il focus non è la cantina, non lo è il tuo vino, non lo sei tu. Il focus è il tuo cliente: cerca di metterlo a proprio agio.
In una cantina, soprattutto se a conduzione familiare, tutti hanno sempre molto da fare, e un cliente che arriva nel bel mezzo di un lavoro spesso, come si suol dire, “rompe le uova nel paniere”.
Ammettilo, succede.
Anche io ho lavorato in piccole cantine familiari, e questo accadeva spesso.
È stressante interrompere continuamente il lavoro, ma il cliente è lì per comprare. Sii quindi amichevole, aperto e non avere fretta.
2. Non parlare subito di prezzi
E’ vero che il tuo cliente è lì per comprare e tu per vendere ma non parlare immediatamente di prezzi. Stabilire una relazione con il cliente è un passo fondamentale. Perché? Ecco i motivi:
a. puoi capire se è un appassionato o un esperto o un semplice consumatore
b. puoi comprenderne i bisogni
c. puoi intercettare argomenti che esulano dall’acquisto immediato creando l’opportunità di un business futuro (es. Il cliente ha un’azienda e potrebbe essere interessato al servizio di regalastica natalizia che offri ogni anno).
3. Avere un punto vendita ben organizzato e che racconta la tua storia
Troppe volte ho visto cantine con un punto vendita asettico e quasi freddo. Non basta avere una cassa e delle confezioni per vendere. Il punto vendita deve avere tutto ciò che serve per raccontare visivamente chi sei. In questo modo, il cliente si sentirà coinvolto, e sarà più facile creare un legame che porterà alla vendita.
4. Adatta il linguaggio
Se conosci il tuo cliente (vedi punto n. 2), puoi capire quanto ne sa di vino. Di conseguenza, saprai se puoi permetterti un linguaggio tecnico che potrebbe interessarlo o se invece è meglio usare un linguaggio più friendly ed emozionale.
Scegliere il linguaggio sbagliato può allontanare il cliente e una vendita.
5. Usa le tecniche di vendita di Up Sell e Cross Sell
Vedrai che la chiusura della cassa a fine giornata ti darà molta soddisfazione!
6. Crea dei pacchetti di vendita
Cosa c’è di più difficile che scegliere cosa comprare? Considera che il cliente è tendenzialmente propenso al risparmio, quindi creare dei pacchetti ti aiuterà a vendere di più e ad aumentare il valore dello scontrino.
Adesso è ora di mettersi al lavoro per vendere più vino e se non sai come fare, contattami, sono qui per aiutarti: clicca qui